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FERROVIENORD ottiene da ANSF “Autorizzazione di Sicurezza

È il primo gestore di infrastruttura in Italia dopo RFI a completare iter per rilascio

Milano, 27 aprile 2018 – FERROVIENORD è il primo gestore di infrastruttura ferroviaria in Italia dopo RFI (Rete Ferroviaria Italia) ad ottenere l’Autorizzazione di Sicurezza da parte dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF).

DECRETO AGOSTO 2016 – Il Decreto Ministeriale del 5 agosto 2016 ha individuato le reti ferroviarie italiane che sono passate sotto la competenza di ANSF. L’articolo 3 del Decreto prevedeva che i gestori delle infrastrutture interessate, tra cui FERROVIENORD, avrebbero dovuto presentare domanda di rilascio dell’Autorizzazione di Sicurezza necessaria per poter gestire e far funzionare le stesse infrastrutture. Secondo quanto indicato sempre dall’articolo 3, nel periodo di svolgimento delle procedure sarebbero rimaste in vigore le autorizzazioni già rilasciate dalla precedente autorità competente, ossia gli USTIF, organismi periferici del Ministero delle Infrastrutture.

COMPLETATO ITER – FERROVIENORD è dunque il primo gestore di infrastruttura tra quelli coinvolti dal DM del 5 agosto 2016 ad aver completato con successo l’iter per il rilascio dell’Autorizzazione di Sicurezza. Gli aspetti oggetto di valutazione da parte di ANSF sono stati: il Sistema di Gestione della Sicurezza di FERROVIENORD; la progettazione, manutenzione e funzionamento dell’infrastruttura ferroviaria, inclusi la manutenzione e il funzionamento del sistema di controllo del traffico e di segnalamento.

RAMO MILANO – L’Autorizzazione di Sicurezza ottenuta da FERROVIENORD riguarda il cosiddetto “Ramo Milano”, ovvero le linee da Milano Cadorna verso Asso, Como, Laveno, Malpensa e Novara, oltre che Saronno-Seregno e Seveso-Camnago. La linea Brescia-Iseo-Edolo è rimasta sotto la competenza di USTIF. “E’ un risultato di grande importanza per FERROVIENORD e per tutto il Gruppo – commenta il presidente Andrea Gibelli – ottenuto in accordo con quanto previsto dal Piano Industriale. E’ stato possibile raggiungere questo obiettivo anche grazie al nostro Sistema Integrato di Gestione Sicurezza Qualità Ambiente, già in vigore da molti anni, che ci pone in linea con i migliori standard nazionali”.

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